Monica Piccinini
soprano
I Bassifondi
Simone Vallerotonda
tiorba, chitarra barocca e direzione

22.09.2019 – 20:00
Palazzo Sangiovanni
Alessano (LECCE)

ROMA ‘600

Giovanni Girolamo Kapsberger (1580-1651)

Libro II di villanelle (Roma 1619)
Libro IV d’intavolatura chitarone (Roma 1640)

Marco Marazzoli (1602-1662)

Così contento amando sto (Cantate italiane di autori diversi)

Giovanni Girolamo Kapsberger (1580-1651)

Arpeggio (Manoscritto barb. Lat., Roma 1639)
Ite sospieri miei (Manoscritto barb. Lat., Roma 1639)
Libro II di villanelle (Roma 1619)

Tommaso Marchetti (1603-1668)

Libro I d’intavolatura di chitarra spagnola (ROMA 1660)

Ferdinando Valdambrini (?- XVII)

Libro I d’intavolatura di chitarra (Roma 1646)

Marco Marazzoli (1602-1662)

No ch’io non piangerò (Manoscritto biblioteca cons. Napoli)

Giovanni Girolamo Kapsberger (1580-1651)

I Pastori di Bettelemme (estr.) (Roma 1630)

Girolamo Frescobaldi (1583-1643)

Libro I di arie musicali (Firenze 1630)

Giovanni Paolo Foscarini (1600-1647)

Li cinque libri della chitarra spagnuola (Roma 1640)

Virgilio Mazzocchi (1597-1646)

Sdegno campione audace (Cantate italiane di autori diversi)

Athanasius Kircher (1602-1680)

Magnes sive de arte magnetica (Roma 1641)

I Bassifondi

I Bassifondi è un ensemble su strumenti d’epoca che esegue musica per liuto, arciliuto, tiorba e chitarra barocca con basso continuo. La maggior parte della musica del 17°-18° secolo per liuto, chitarra, tiorba e arciliuto fu ideata e scritta per essere suonata in sinergia con strumenti diversi. Basandosi su testimonianze scritte e fonti musicali e iconografiche, I Bassifondi, creato da Simone Vallerotonda, mira a riscoprire e ad offrire al pubblico quel repertorio in formazione cameristica. L’album di debutto del gruppo, “Alfabeto falso”, è stato inserito dall’ICMA 2018 tra le migliori registrazioni strumentali barocche.

Monica Piccinini

Nata a Reggio Emilia, Monica Piccinini ha studiato canto lirico con Franca Mattiucci ed Elena Kriatchko. Ha approfondito la conoscenza del repertorio barocco con Claudio Cavina e Rossana Bertini e preso ulteriori lezioni di musica liederistica e musica vocale del diciannovesimo secolo con Erik Werba e Dorothy Dorow. Ha debuttato in una produzione dell’Orfeo di Monteverdi al Teatro Real di Madrid, sotto la direzione di Jordi Savall. Ha collaborato con molti ensemble e orchestre, tra cui Concerto Italiano, Europa Galante, Al Ayre Español, Concerto Romano, Concerto Palatino, Orchestra da Camera di Losanna, Münchner Rundfunkorchester e Hespèrion XXI. La discografia di Monica Piccinini include l’Orfeo di Monteverdi, diretto da Rinaldo Alessandrini, i Notturni per i Defunti di Porpora con La Stagione Armonica e i Mottetti di Melani con Concerto Italiano.

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